Energy Leadership: la prospettiva del core energy coaching

Tutti siamo leader

Tutti siamo leader. Consapevolmente o inconsapevolmente. Per quanto la tendenza comune sia quella di associare la leadership a posizioni di un certo tipo in azienda, che di solito legate a ruoli manageriali, in realtà la leadership è una competenza che prescinde dal ruolo e che può essere sviluppata da tutti.

Quindi, qualsiasi sia il ruolo (o i ruoli) che ricopri nella tua vita privata o pubblica sappi che sei leader, e che la leadership è intesa come capacità di “muoversi verso l’azione”, e influenzare gli altri a farlo, in modo positivo e costruttivo.

La leadership nel core energy coaching

La prospettiva che ci offre il core energy coaching per comprendere la leadership è molto interessante e ha a che fare con l’energia. Ti confesso una cosa. Mi sono trovata in difficoltà a parlare di leadership associata al concetto dell’energia. Non è mai semplice per me, come coach, parlare di energy leadership perché la tendenza è quella di associare il coaching alla performance pura, e parallelamente, di considerare ogni tipo di riferimento a “energia” e “approccio olistico” all’individuo come non scientifico.

In realtà dietro al concetto di energia utilizzato dal core energy coaching c’è la scienza. Considera che siamo fatti di cellule all’interno delle quali avvengono continuamente processi metabolici. Questi processi, necessari per vivere e alla base di ogni sistema, liberano energia. L’equazione è semplice. Gli esseri umani sono esseri energetici. L’energia è fuori e dentro noi, e la sperimentiamo da diversi punti di vista, quotidianamente.

L’energia è di due tipi:

1. energia anabolica: costruttiva, vitale, che spinge all’azione positiva
2. energia catabolica: distruttiva, drenate, che causa stagnazione

Sperimentiamo questi due tipi di energia in diverse circostanze e fasi della vita. Così come esistono due tipi di energia, esistono due tipi di Leader, il leader anabolico e il leader catabolico.

Nel suo libro “Energy Leadership: transforming your workplace and your life from the Core” Bruce S. (il fondatore del core energy coaching) definisce l’Energy Leadership come il processo che aiuta a sviluppare il proprio effettivo stile di leadership che influenza e modifica in modo positivo, costruttivo, non solo noi stessi, ma anche le persone con cui interagiamo, come i colleghi con cui lavoriamo in azienda. Bruce afferma, inoltre, che la leadership energetica consiste nell’essere consapevoli delle proprie energie e nel fare uno “shift” energetico, spostando l’energia verso la direzione voluta. Questo ha un impatto positivo su noi stessi e sull’organizzazione..

• Il leader catabolico è una persona che lavora costantemente sotto stress, che non riesce a creare coesione nel team perché non ha fiducia nelle persone e che opera costantemente sotto l’effetto di una percepita “mancanza” di qualcosa. Tutto ciò ha un impatto sulla performance, perché la scarsa motivazione e il mancato benessere delle persone non garantisce risultati efficienti; I leader catabolici rappresentano l’85% dei manager secondo Bruce D Schneider, stando alle ricerche fatte nel campo in 30 anni di attività.
• Contrapposto al leader catabolico, Il leader anabolico è una persona che crea coesione, si fida delle persone ed è capace di tirare fuori il meglio dai dipendenti. Dotato di intelligenza emotiva, chiarezza, empatia, non vede errori ma opportunità e opera su un territorio di “abbondanza”. Questi leader sono capaci di attrarre il successo che desiderano perché sono in grado di crealo.

L’ELI assessment

Strumento per analizzare e comprendere meglio le proprie energie, è l’ELI assessment. L’energia catabolica e anabolica viene sintetizzata all’interno della chart dei 7 livelli di percezione energetica, in cui le energie, all’interno di un flusso, vanno dal livello 1 (100% catabolico) al livello 7 (100% anabolico). L’assessment – che consiste in 70 domande a risposta multipla – restituisce il profilo energetico individuale, che si articola lungo la scala dei 7 livelli energetici.

L’analisi del proprio profilo energetico prende in considerazione tutti quei fattori che causano stress, e cioè, che liberano energia catabolica per l’individuo. Riuscire a comprendere i trigger, i propri driver e valori, e cosa si desidera cambiare della propria vita sono argomenti affrontati durante il debrief, con il coach e fanno parte del percorso di consapevolezza che il coachee decide di intraprendere.

Quindi, tornando alla leadership, nel core energy coaching questa viene intesa come un set di competenze individuali, in relazione all’energia catabolica e anabolica, che possono essere comprese e sviluppate. La relazione di partnering tra coach e coachee ha luogo grazie a un processo creativo che mette insieme pensiero – emozione – azione. 

Riuscire a comprendere il modo in cui pensiamo, ragioniamo, il modo in cui vediamo noi stessi e gli altri in relazione al mondo in cui viviamo, e le credenze, spesso limitanti che ci impediscono di vivere la vita che vorremmo sono alcuni dei temi trattati durante le sessioni di core energy coaching.

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